Incontro per il benessere psicofisico | 2 marzo | Bovisio Masciago

Come possiamo occuparci del nostro benessere psicofisico?

Che le tensioni emotive, come ansia e stress, possano dare luogo e aumentare le tensioni muscolari, è ormai ben noto a tutti.

Le emozioni di rabbia, paura, gioia tristezza ci segnalano cosa succede dentro di noi; e come una bussola ci indicano la direzione verso cui puntare. Tuttavia le emozioni possono diventare scomode. Infatti quando non trovano ascolto, si bloccano nel corpo limitando la nostra vita.

Quando accumuliamo delle tensioni emotive i nostri muscoli tendono ad irrigidirsi e contrarsi. Il respiro può diventare affannoso e superficiale e il muscolo rimanendo contratto può causare dolore. A ciò possono aggiungere altri sintomi come tachicardia, vertigini, cervicale, mal di testa, problemi intestinali etc.

Per questo, durante l’incontro, ci dedicheremo ad entrare in contatto con sensazioni fisiche ed emotive. Noi siamo il nostro corpo. Più il corpo è vivo più siamo nel mondo. Inizieremo a portare alla consapevolezza le emozioni trattenute nel corpo cercando di lasciarle andare. Soltanto liberando e accogliendo le nostre emozioni possiamo raggiungere il benessere psicofisico.

“La vita di un individuo è la vita del suo corpo. se voi siete il vostro corpo e il vostro corpo è voi, allora il corpo esprime chi voi siete il vostro modo di essere nel mondo. Più il vostro corpo è vivo più siete nel mondo” Alexander Lowen


WORKSHOP DI GRUPPO | Sabato 2 Marzo

Dalle 10 alle 13 presso lo Studio di Psicoterapia di Bovisio – costo 40€ per info 3929785583.

Essere se stessi – Psicoterapeuta Milano

La libertà di essere se stessi – Chi ci permettiamo o non permettiamo di essere?

Vi è già capitato di essere attratti da alcune persone e meno da altre?

Forse avete provato anche fastidio per qualcuno pensando “quanto non mi piace quel suo modo di fare!”.
Per scoprire quanto sia possibile essere se stessi e accettare gli altri, cosi come sono, vi invito a chiedervi:

• cosa non vi piace di questa persona?
• quali aspetti più vi infastidiscono: il modo in cui parla, il tono di voce, come si veste, il lavoro o la vita che fa?
• questa persona vi assomiglia in qualcosa? il suo comportamento vi ricorda un vostro difetto?
• Il modo di fare di questa persona come verrebbe considerato dall’ambiente in cui siete cresciuti?

Fin dalla nascita ci confrontiamo con un mondo esterno che inevitabilmente ci influenza. Alcune nostre azioni vengono gratificate apprezzate e altre punite o criticate.

Automaticamente iniziamo a mostrare più spesso alcuni aspetti di noi stessi e meno altri perchè poco accettati dall’ambiente esterno. Tutto ciò influenza lo sviluppo della nostra identità.

Pensiamo ad un bambino. E’ ovvio che pur di sentirsi amato o importante per i suoi genitori troverà un modo per fare il bravo e adattarsi alle richieste dei più grandi.
L’essere umano non può vivere e crescere nell’assenza dell’altro. Pur di ricevere approvazione le persone nascondono alcune parti di se che finiscono per essere relegate nel cassetto degli orrori e rimosse nell’inconscio.

Secondo voi cosa può succedere quando notiamo una di queste caratteristiche nel modo di fare di un’altra persona?

Sentiremo la puzza tipica di quei cassetti che rimangono chiusi per anni e proveremo incredulità, repulsione o disgusto. Comè possibile che qualcuno indossa, con tanta naturalezza e magari orgoglio, tutto ciò che abbiamo decisio di nascondere nel cassetto?

Alcune famiglie ad esempio non vedono di buon occhio parlare a voce alta. Privilegiano un comportamento composto e controllato. Benchè possa essere frustrante un bambino con il tempo impara (deve imparare) a misurare le parole, i movimenti e le emozioni fino a diventare un adulto controllato e con un tono di voce pacato. A poco a poco inizierà anche a stupirsi e chiedersi come tante persone possano essere istintive e chiassose. E’ un adulto che si è dimenticato cosa significa essere un bambino spontaneo e fragoroso. Per tenere lontani da se questi aspetti, non apprezzati dalla famiglia, ha iniziato a giudicarli negativamente. Ha dimenticato anche la sensazione piacevole che si può provare quando si da spazio alla voce e alla spontaneità (anche perché ricordarlo, in un contesto in cui non è permesso, sarebbe stato troppo doloroso ). E’ per questo che di fronte alle persone spontanee o esuberanti proverà irritazione. Proverà per loro quello che ha ricevuto dai genitori o dal suo ambiente di riferimento: fastidio, disapprovazione o punizioni.

Ecco perché vi invito ad avvicinarvi ad una persona che per qualche motivo vi sta antipatica.
Forse porta con se proprio qualche aspetto, ad esempio poter essere chiassosi e spontanei, che avete perso per strada. Oppure il comportamento altrui vi ricorda un vostro difetto che proprio non sopportate e che potete iniziare a guardare con un pò più di comprensione e benevolenza.

Attacchi di panico e i benefici dell’attività fisica

Gallery

Gli attacchi di panico sono caratterizzati da un’intensa paura e manifestazioni fisiche che provocano grande disagio:

  • tachicardia e sudorazione
  • tremori
  • sensazioni di soffocamento e dolore al petto
  • nausea e vertigini
  • vampate di calore e formicolio
    … [Continua]
  • Violenza sulle donne: come uscire da una relazione violenta

    Quando si parla di violenza sulle donne?

    In generale possiamo distinguere due tipi di violenza sulle donne: quella fisica e quella psicologica.

    La prima consiste in minacce verbali e maltrattamenti fisici.

    La violenza psicologica è più difficile da riconoscere in quanto non lascia segni tangibili, pur ferendo profondamente la donna. Quest’ultima viene limitata nella sua libertà, umiliata e non rispettata.

    Cosa succede quando il partner diventa violento? Perché le donne non denunciano?

    La natura umana tende ad allontanarsi dalla fonte di dolore, tuttavia molte donne che vivono una relazione violenta fanno fatica a distaccarsene. Subentra il terrore che qualsiasi azione possa avere delle ripercussioni ancora peggiori delle violenze subite. Spesso gli episodi violenti sono ad intermittenza e ciò porta la donna a pensare, nei periodi di calma, che “tutto si sistemerà”  sperando che il partner finalmente cambierà.

    Le vittime di violenza non riescono a prospettarsi degli scenari alternativi per questo rimangono legate a chi cerca in ogni occasione di dominarle e annientarle.

    Come si può uscire da una relazione violenta?

    Gli uomini violenti spesso sono molto possessivi e tendono quindi a limitare la libertà e l’autonomia delle compagne allontanandole da amici e familiari. Il primo passo è quindi uscire dall’isolamento e capire che esistono delle soluzioni per liberarsi di una relazione violenta.

    Un percorso di supporto psicologico aiuta a riconoscere che la violenza è un crimine. Si aiuta la donna a smettere di giustificare il partner riconoscendo che il rispetto non è un privilegio ma un diritto. Inoltre lavorando sul recupero dell’autostima si liberano nuove energie utili a ritrovare se stesse e la propria libertà.

    In occasione della giornata nazionale contro la violenza sulle donne lo Studio di Psicoterapia apre le porte a tutte le donne che vogliono prenderi cura di sè.

     

     

    Un seminario sulle emozioni per ritrovare la bussola e la nostra energia-Psicoterapeuta Bovisio Masciago

    piccolo_principe-frasi-belle

    Sabato 17 Giugno dalle 10.30 alle 12.30

    Che ci piaccia o no, la nostra vita è un continuum di emozioni. Queste appartengono al bagaglio di risorse che la natura ci ha offerto tuttavia a volte può capitare di sentirci confusi e persi in un turbine di emozioni contrastanti. Un respiro affannoso, il cuore palpitante, una vampata di calore,  quali messaggi ci vogliono segnalare? Le emozioni sono come una bussola ci indicano dove andare.  Saper ascoltare i propri stati emotivi e imparare ad esprimerli ci permette di vivere il nostro presente con consapevolezza prendendoci cura dei nostri bisogni e del nostro benessere.

    Durante il nostro incontro scopriremo come è possibile prendere contatto con la nostra parte emotiva consentendoci di vivere in modo più spontaneo e libero.

    Il Seminario sarà condotto dalla Dott.ssa Emanuela Bellone Psicologa e Psicoterapeuta Analitico Transazionale presso il suo studio di Bovisio Masciago.

    E’ possibile prenotarsi per l’evento scrivendo a info@emanuelabellone.com oppure chiamando al 392/9785583. I posti sono limitati (max 6 persone). SEDE DEL WORKSHOP: Corso Italia, 70 – Bovisio Masciago.  COSTO: 20€.

     

    Workshop “Comunicazione e Benessere Relazionale” – Psicoterapeuta Milano Bovisio Masciago

    WORKSHOP “COMUNICAZIONE E BENESSERE RELAZIONALE”

    comunicazione

    Sabato 18 Marzo dalle 10.00 alle 17.00: Un workshop per migliorare la comunicazione e il benessere relazionale

    Ognuno di noi ha un suo personale modo di comunicare, che può rivelarsi più o meno efficace, più o meno promotore di benessere per noi e per le persone con cui interagiamo. Può succedere che ci sentiamo dire “non è possibile parlare con te!”, “non mi ascolti!”; a volte, pur volendo intraprendere una conversazione con uno spirito amichevole e di collaborazione, la comunicazione non va a buon fine o non ci sentiamo capiti.  Altre volte non comunichiamo ciò che vogliamo perché temiamo di essere rifiutati se esprimiamo in maniera chiara un’opinione o avanziamo una richiesta diretta.

    Durante il workshop conosceremo meglio il nostro modo di comunicare e rifletteremo su come migliorare la comunicazione e i rapporti interpersonali. Lo faremo utilizzando il modello teorico dell’Analisi Transazionale, spezzoni di film ed esercitazioni pratiche in modo da imparare tramite l’esperienza e perché no divertendoci un po’…

    Il Seminario sarà condotto dalla Dott.ssa Emanuela Bellone Psicologa e Psicoterapeuta Analitico Transazionale presso il suo studio di Bovisio Masciago

    Per prenotarsi compilare il modulo contatti sul sito oppure chiamare al 392/9785583. I posti sono limitati (max 6 persone). SEDE DEL WORKSHOP: Corso Italia, 70 – Bovisio Masciago.  COSTO: 60€.

    Seminario “mini-guida per stare meglio con se stessi e con gli altri!” – Psicoterapeuta Milano Bovisio Masciago

    Sabato 18 Febbraio dalle 10.30 alle 12.30: Un seminario per imparare a dare e ricevere riconoscimenti e favorire la relazione con se stessi e con gli altri!

    BENESSERE

    Quando due persone si incontrano, cercano di stabilire delle relazioni e di comunicare, essenzialmente per ottenere dei segni di riconoscimento. La “sete” di riconoscimenti è così importante che è stato provato che un individuo preferisce ricevere dagli altri riconoscimenti negativi, piuttosto che non riceverne. A chi non è mai capitato di pensare preferirei un forse, un no, qualsiasi cosa ma che ci sia almeno un segno, una risposta..

    Durante il seminario andremo alla scoperta del nostro “Profilo di Carezze” e impareremo nuovi modi per riempire il nostro serbatoio di Carezze e stare meglio con noi stessi e con gli altri.

    Il Seminario sarà condotto dalla Dott.ssa Emanuela Bellone Psicologa e Psicoterapeuta Analitico Transazionale presso il suo studio di Bovisio Masciago.

    E’ possibile prenotarsi per l’evento scrivendo a info@emanuelabellone.com oppure chiamando al 392/9785583. I posti sono limitati (max 6 persone). SEDE DEL WORKSHOP: Corso Italia, 70 – Bovisio Masciago.  COSTO: 20€.

    “Ricomincio da me” Percorso di gruppo per riflettere su di sé e trovare le strade per il benessere – Psicoterapeuta Milano Bovisio Masciago

    shutterstock_185524853

    Sono aperte le iscrizioni per un Ciclo di 5 incontri di gruppo esperienziali e di supporto rivolti a tutte le persone che stanno attraversando un momento di difficoltà, di cambiamento o che vogliono prendersi uno spazio per riflettere su di sé.

     Durante gli incontri di gruppo individueremo insieme le risorse e le strade che possono aiutarci a prenderci cura del nostro benessere.

     

    Capita a tutti di attraversare, in alcuni momenti della vita, difficoltà impreviste e momenti di cambiamento a cui non sempre siamo pronti: perdita del lavoro, crisi professionali, separazioni, nuovi assetti familiari, momenti di transizione… Come possiamo affrontare queste esperienze senza “andare in crisi”? Come possiamo trasformare i momenti difficili in occasioni di crescita? Durante i nostri incontri ci occuperemo del “ripartire da sé”, alla riscoperta di ciò che siamo e di ciò che vogliamo per noi e per la nostra vita trasformando la paura, rabbia, tristezza e il disorientamento, che spesso accompagnano questi momenti, in occasioni per riflettere su di sé e rinforzare l’amore  per noi stessi.

    Il gruppo è un luogo di incontro in cui le persone, con le proprie modalità e i propri tempi, possono condividere nel rispetto reciproco e in assoluta privacy le proprie esperienze, aiutati e accompagnati da un sostegno competente. Il gruppo si incontra a cadenza quindicinale per la durata di un’ora e mezza ed è condotto dalla dott.ssa Emanuela Bellone, Psicologa e Psicoterapeuta Analitico Transazionale, specializzata nella conduzione di gruppi di supporto e di psicoterapia.

    Il costo del percorso di 5 incontri è di 100€ e non è possibile partecipare ad un singolo incontro. Il gruppo è a numero chiuso (minimo 4 partecipanti e massimo 6) e si incontrerà il 1°e il 3° martedì del mese dalle 18.30 alle 20.00 a partire da martedì 7 Marzo.

    Per iscriversi e/o ricevere maggiori informazioni contattare la dott.ssa Emanuela Bellone info@emanuelabellone.com – cell 392 9785583 – oppure clicca qui per scrivermi tramite il form contatti

    Sede Incontri: Studio di Psicoterapia Dott.ssa Bellone – Bovisio Masciago – Corso Italia, 70

    Consulenza psicologica in Farmacia – Psicologa Milano Cesano Maderno

    LA PSICOLOGA IN FARMACIA

    PSICOLOGA

    La Farmacia Centrale con la collaborazione di Emanuela Bellone, Psicologa e Psicoterapeuta, vuole iniziare il 2015 promuovendo il tuo Benessere!

    Può capitare nella vita di tutti giorni, di vivere dei periodi in cui ci si sente tristi, inadeguati, tesi, incapaci di affrontare le varie problematiche a livello personale, lavorativo e familiare. Parlare di un problema è il primo passo per superarlo.

    Prenota un incontro con la psicologa, ogni mercoledì mattina puoi ricevere una prima consulenza gratuita.

    Una consulenza psicologica costituisce una possibilità concreta per prevenire un disagio, affrontare un problema o semplicemente un’occasione per prendersi uno spazio per sé e incontrare una psicologa da cui ricevere ascolto, informazioni e supporto.

    Per tutto il mese di Febbraio il primo colloquio è GRATUITO ma è necessaria la prenotazione

    Per prendere un appuntamento rivolgersi in Farmacia Centrale – Corso Roma, 2  Cesano Maderno – 0362 501174 o contattare la dott.ssa Emanuela Bellone al 392 9785583.